Risparmiare con le agevolazioni per la casa

Detrazioni fiscali al 50% e al 60% per opere di ristrutturazione e di efficientamento energetico.

Chi intende ristrutturare casa ed eseguire interventi per renderla più efficiente dal punto di vista energetico può continuare a usufruire, fino al 31 dicembre 2016 degli incentivi fiscali nella misura più alta, al 50 e al 65%. Gli incentivi fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia consistono nella possibilità di detrarre dall’Irpef, una quota pari al 50% delle spese sostenute dal 26 giugno 2012 fino al 31 dicembre 2016, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Per gli interventi di Manutenzione Ordinaria, lo sconto è ammesso solo se i lavori sono eseguiti su parti comuni di edifici residenziali (come portici, scale, locali portineria). Nel caso di singola unità immobiliare, le agevolazioni sono ammesse solo se i lavori rientrano in un intervento più vasto di ristrutturazione.

Sono poi ammessi al regime delle agevolazioni gli interventi di Manutenzione Straordinaria, purchè non si modifichi la volumetria complessiva dell’immobile e si mantenga l’ordinaria destinazione d’uso (ad esempio, rifacimento di scale, rampe ecc..). La proroga infine riguarda lavori di Restauro e Risanamento conservativo nonchè di vera e propria Ristrutturazione edilizia.

Per quel che concerne gli interventi di risparmio energetico, è prevista invece una detrazione al 65% comprendente tutti i lavori di efficientamento energetico e di adeguamento antisismico degli edifici. Per i primi, la condizione necessaria è che si ottenga un effettivo risparmio energetico. La spesa da portare in detrazione varia in base al tipo di intervento: da 30.000 a 100.000 euro. I lavori agevolabili in tal senso sono:

• riqualificazione energetica di edifici (importo massimo detraibile 100.000)
• interventi sugli involucri degli edifici (importo massimo detraibile 60.000)
• installazione di pannelli solari (importo massimo detraibile 60.000)
• sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (importo massimo detraibile 30.000)
• acquisto e posa in opera di schermature solari (importo massimo detraibile 60.000)
• acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale (importo massimo detraibile 30.000)

Le novità del 2016 riguardano gli interventi di risparmio energetico su parti comuni di edifici residenziali, per i quali si prevede la possibilità per gli incapienti ( coloro che hanno redditi molto bassi e per questo non possono fruire della detrazione) di avere uno sconto sui lavori, cedendo l’ecobonus inutilizzato alla ditta che esegue l’intervento.

E’ inoltre possibile, sempre da quest’anno, fruire dell’ecobonus (65%) per le spese sostenute per acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di casa per il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria o la climatizzazione.